venerdì 1 agosto 2008

Atti vandalici e campagna elettorale.

Ieri il sindaco di Capo d'Orlando in provincia di Messina, Enzo Sindoni, ha preso a picconate la targa di piazza Giuseppe Garibaldi affermando sull'artefice dell'unità d'Italia: "un feroce assassino al servizio di massoneria e servizi inglesi".
Ora, al di là del fatto che il gesto assomiglia molto ad un atto vandalico e potrebbe essere emulato, quello che più imbarazza e l'idea di cambiare la storia con due colpi di piccone come ha dichiarato Vittorio Sgarbi, aggiungendo che Sindoni dovrebbe ringraziare Garibaldi se ora riveste la carica di sindaco grazie proprio all'unità del Paese.
La realtà è, come recita l'art. 5 della Costituzione, che la Repubblica Italiana è una e indivisibile.

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