sabato 12 aprile 2008

Al peggio non c'è mai fine.

Ad un giorno dal voto nessuno ha preso in considerazione il rischio dell'astensionismo; giustamente! Tra gli aventi diritto al voto, il numero degli astensionisti sarà basso, ma la sensazione è che il popolo voterà il candidato a Presidente del Consiglio prescelto, non perchè considerato il migliore per la guida del Paese ma perchè idealizzato come il meno peggiore attualmente eleggibile.
In conclusione si può dire che andremo alle urne non per cercare di avere un miglioramento nei mesi avvenire ma per non peggiorare ulteriormente la situazione nell'immediato futuro.

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